Impegno dell’Albo per la sicurezza stradale

Alcuni incidenti molto gravi che si sono verificati negli ultimi giorni sulle autostrade italiane hanno richiamato l’attenzione sul tema della sicurezza del settore dell’autotrasporto. Negli ultimi dieci anni – come è emerso da una recente riunione della Consulta nazionale della sicurezza stradale -, nel settore dell’autotrasporto merci si è registrato un calo del 40% dei morti e del 38% dei feriti, ma gli episodi delle ultime ore ci ricordano che non bisogna assolutamente abbassare la guardia su questo fronte.

L’Albo Nazionale degli Autotrasportatori – pur non avendo questa mission tra le competenze individuate dalla legge -, è da sempre impegnato nella promozione della sicurezza stradale attraverso le attività di controllo della regolarità, di formazione e di informazione delle imprese.

Ne è un esempio l’accordo, ultimo in ordine di tempo, siglato con l’Inail che ha proprio lo scopo di migliorare la diffusione della cultura della prevenzione nel settore dell’autotrasporto. L’accordo prevede l’avvio di iniziative congiunte volte a informare e formare i protagonisti dell’autotrasporto sui rischi connessi all’esercizio della professione e sulle migliori pratiche da attuare per la tutela della salute e della sicurezza degli operatori.

E proprio in questi giorni sta partendo una campagna di comunicazione che attraverso tv, radio e social network veicolerà un messaggio fondamentale: la prevenzione degli incidenti stradali passa attraverso il comportamento positivo del lavoratore e una buona organizzazione del lavoro.

Anche vigilare sulla regolarità delle imprese ha sicuramente effetti positivi sulla sicurezza. Un’impresa in regola è un’impresa che fa formazione, che rispetta i tempi di guida e riposo, che contribuisce a mettere su strada autisti consapevoli dei rischi per la sicurezza.

In quest’ottica, sentiti anche i componenti del Comitato Centrale che rappresentano sia le associazioni di categoria sia i ministeri interessati, l’Albo potrebbe farsi anche promotore in futuro di ulteriori azioni di coordinamento con le Direzioni interessate – a partire da quella per la Sicurezza Stradale e dalla Motorizzazione – e con altri soggetti pubblici e privati – a cominciare dalle associazioni dei costruttori -, al fine di migliorare sempre più la sicurezza sulle nostre strade.

Enrico Finocchi
Presidente del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori

Fonte : RIVISTA TIR